Associazione Laboratorio Stabile e Laboratorio Stabile di Teatro presentano il lavoro della stagione teatrale 2024/25, per il gruppo del giovedì, andato in scena il 29.5.2025.
Ed eccovi anche quest’anno una descrizione del percorso laboratoriale, raccontato dalla conduttrice, Valeria Andreozzi.
“Il laboratorio di teatro in movimento, svolto quest’anno con i ragazzi della scuola secondaria di primo grado del giovedì, è iniziato con degli incontri di esplorazione di movimento, relazione, parole, intenzioni, situazioni; incontri che hanno sempre l’obiettivo di creare un gruppo affiatato, un linguaggio comune, uno spazio nel quale ognuno possa esprimersi con libertà e creatività, ma nell’ascolto reciproco.
Alcuni ragazzi avevano già partecipato al percorso dello scorso anno e si conoscevano, altri si sono uniti quest’anno e si sono integrati perfettamente con energia ed entusiasmo.
Durante un’improvvisazione i ragazzi, recitando, hanno messo in scena alcune loro prime esperienze sentimentali, spesso imbarazzanti o deludenti; così, da questi loro sketches improvvisati, ho cominciato a pensare ad un testo teatrale contenente il tema dell’amore, ma trattato con ironia: la scelta è caduta su “Molto rumore per nulla”, di W. Shakespeare.
Il testo shakespeariano ha subito messo in evidenza alcune prevedibili difficoltà: il linguaggio arcaico e forbito, la mentalità del tempo in cui la storia è ambientata, la comprensione degli intrecci, volutamente caotici, creati dall’autore e delle motivazioni di tali meccanismi; inoltre quasi tutti i personaggi nella commedia originale sono di sesso maschile, mentre il nostro gruppo consisteva di otto ragazze e due ragazzi. Ma noi abbiamo raccolto la sfida ed abbiamo pian piano affrontato ogni problema: spiegazioni e chiarimenti sul testo e sull’intreccio, personaggi maschili diventati femminili e tanta elasticità e creatività messe in campo.
Prima di distribuire i ruoli ho chiesto ad ognuno quale personaggio avrebbe voluto o potuto interpretare, in quale si fosse rispecchiato meglio o cosa lo/la avrebbe stimolato/a ad interpretarlo. Credo che ognuno abbia avuto modo di immaginarsi in un ruolo, di riflettere, di individuare le proprie caratteristiche e di ottenere la parte più calzante.
Il lavoro di memoria è stato certamente molto impegnativo, trattandosi di Shakespeare, ma la soddisfazione finale è stata davvero immensa.
Per me un laboratorio si realizza pienamente quando il gruppo è affiatato, collabora per uno scopo comune, si sostiene e si incoraggia: tutto questo è avvenuto ed è andato ben oltre le aspettative.
I ragazzi durante l’anno hanno partecipato agli incontri con energia, portando le loro idee, condividendo i momenti più divertenti e le loro difficoltà; allo stesso modo in scena si sono divertiti e sono stati liberi di improvvisare nei momenti critici dello spettacolo, pur restando aderenti al testo.
Ogni anno ci incontriamo ad ottobre e ci salutiamo a giugno; questo percorso condiviso ci permette di cambiare, crescere insieme, scoprire nuovi punti di vista e scoprire qualcosa di nuovo di noi.
La mia esperienza quest’anno è stata preziosa e arricchente così come sono certa lo sia stata anche per i ragazzi”.
Valeria Andreozzi
Vi lasciamo, come di consueto, ad alcune immagini dello spettacolo e vi diamo appuntamento a settembre 2025.
La locandina:

Lo spettacolo:







































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