Si prega di lasciare la finestra aperta (2025)

Qui di seguito il racconto di Valeria Andreozzi sull’esperienza appena conclusa.

“Quest’anno ho lavorato con  un gruppo di quattro ragazzi: Matilde, Aurora, Rachele e Joshua; insieme a loro è stato possibile realizzare un laboratorio teatrale basato su condivisione e collaborazione totali.

L’idea di lavorare sul libro “Le avventure di  Peter Pan” è stata proposta da Matilde, che ha condiviso con noi il senso di questa storia legata al passaggio dall’infanzia alla vita adulta, ma anche dalla vita alla morte. 

Joshua avrebbe desiderato lavorare su un testo comico, ma si è completamente adattato alla scelta fatta ed ha potuto esprimere la sua ironia quando le situazioni lo permettevano.

Rachele ha impersonato tantissimi ruoli, trasformando la sua voce in base alle necessità.

Aurora ha concluso lo spettacolo con una grande  intensità emotiva; avevamo riflettuto sul fatto che ciò sarebbe stato possibile solo se ciascuno di loro avesse dato il massimo durante tutto lo spettacolo, e così è stato.

Abbiamo scritto una sceneggiatura prendendo spunto dal libro, sentendoci liberi di trasformare il testo nella maniera più aderente ai nostri interessi.

Ognuno dei ragazzi ha dato veramente il massimo in questo progetto, sotto ogni punto di vista: scrittura dei testi, realizzazione dei costumi e degli oggetti di scena, proposte creative per la costruzione dello spettacolo.

Pur essendo solo in quattro, i ragazzi hanno trovato e sperimentato diversi modi per poter fare più cose contemporaneamente: si sono passati oggetti e costumi, sia in scena, come personaggi, sia  fuori dalla scena, producendo voci e suoni; sono stati pirati, bambini, genitori, fate, con una presenza scenica incredibile.

Durante lo spettacolo, oltre al percepire la loro meravigliosa energia, io stessa ho pensato: ma questi ragazzi sono ovunque! In effetti tutto il teatro, in scena e fuori scena, ci è sempre sembrato pieno di gente: i personaggi ci hanno circondati e sembravano moltiplicarsi.

Sono rimasta sorpresa dalla mole dell’impegno che i ragazzi hanno profuso e da quanto siano stati bravi e professionali, sebbene avessi già colto il loro talento durante gli incontri.

Per poter realizzare al meglio tutto lo spettacolo abbiamo chiesto ad un’attrice più giovane del gruppo del giovedì, Francesca, di aiutarci in alcune scene e, anche se non si conoscevano, lei si è subito integrata nel gruppo con molta professionalità.

Ci sono stati anche alcuni aiutanti dietro le quinte: Laura e Nobuo come direttori di scena e Miki come aiuto alle luci e al suono: il loro apporto ci è risultato indispensabile.

I nostri bravissimi attori hanno recitato, ballato ed interpretato tutto con una loro personale poetica unica e preziosa, dando vita ad un’esperienza magica come solo Peter Pan ha potuto donarci con le sue avventure”.

Valeria Andreozzi

Vi lasciamo con una bella galleria di immagini, dandovi appuntamento alla Stagione Teatrale 2025/26: arrivederci a settembre!

2 risposte

  1. Angela

    Per me è stata la prima esperienza vedere mia figlia Rachele muovere i primi passi in questo mondo meraviglioso che è il teatro. Spettacolo realizzato da un gruppo di ragazzi affiatati e motivati, esperienza bellissima.

    • Licia Scardilli

      Grazie per il commento. Vedere i ragazzi crescere sviluppando le proprie potenzialità e la propria creatività, vederli prendere coscienza di tutte le loro capacità attraverso l’arte è qualcosa di meraviglioso.

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